Cieco
Se fossi cieco
e non potessi più vedere
le cattiverie del mondo
vedrei sempre te
che sei impressa nel mio cuore.
Se fossi sordo
e non potessi più udire
le bestemmie degli uomini
udrei sempre la tua
voce soave
che si è impressa
indelebilmente
nelle mie orecchie.
Se fossi muto
e non potessi gridare
la mia rabbia
una voce salirebbe
dall’anima mia
ripetendo senza interruzione
il tuo nome.
Se fossi moribondo
e un prete mi chiedesse
di salvare la mia anima
dalle fiamme dell’inferno
gli risponderei che io vivo
tra i dannati da quando
ho perso te.
Romano Zanenga
Tuesday, November 10, 2009
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